“Gestire le città. La risorsa Territorio per un New Deal italiano”: convegno a Roma il 27 novembre

Il 27 novembre a Roma, dalle ore 9:00 alle 13:30, presso l’Auditorium dell’Ara Pacis, si terrà il convegno “Gestire le città. La risorsa Territorio per un New Deal italiano”, promosso da ORP-Italia (Osservatorio Risorsa Patrimonio Italia) e dal Gruppo Romeo.

Un’occasione di confronto tra istituzioni, mondo della ricerca e aziende su modelli e prassi innovative per riqualificare e valorizzare Città e Territori con una moderna partnership pubblico-privata.

La filiera integrata del Real Estate oggi rappresenta infatti il 20% del PIL italiano e circa due milioni di posti di lavoro, ma ha un enorme potenziale per il rilancio della domanda interna del tutto immobilizzato per le sclerosi del sistema e una arcaica interpretazione della sua natura. Non a caso è uno dei settori più penalizzati dalla crisi economica, e che non ha margini di recupero se non interviene una strategia politica di lungo respiro che ridia vigore al mercato reale.

Partecipano tra gli altri:
Raffaele Cantone – Presidente ANAC
Paolo Crisafi – Direttore generale Assoimmobiliare
Roberto Mostacci – Presidente Cresme-Consulting
Roberto Napoletano – Direttore Sole24ore
Luigi Nicolais – Presidente del CNR
Veronica Nicotra – Segretario generale ANCI
Ermete Realacci – Presidente Commissione Ambiente e Territorio della Camera Roberto Reggi – Direttore Generale Agenzia del Demanio
Alfredo Romeo – Presidente Osservatorio Risorsa Patrimonio-Italia

Nel corso dei lavori sarà distribuito il volume contenente la ricerca “Patrimonio Italia. La risorsa”, a cura di ORP-Italia (Osservatorio Risorsa Patrimonio Italia).

In particolare nel volume sono approfonditi modelli e politiche di gestione urbana e territoriale da attuare su segmenti specifici, capaci di innescare l’inversione di tendenza attesa nel PIL e nell’occupazione. Qui il programma completo dell’evento.

Per adesioni inviare una e-mail a: consulting@cresme.it

 

Il Sud assente e il monito di Napolitano

Un articolo di Paolo Cirino Pomicino pubblicato su Il Mattino del 16 giugno 2015

Bisogna essere grati a Giorgio Napolitano  per quanto ha detto alla fondazione Banco di Napoli qualche giorno fa sui ritardi del mezzogiorno e sulla sostanziale rimozione della questione meridionale dalla vicenda politica nazionale. Bisogna essergli grato perché ancora una volta il presidente emerito della Repubblica testimonia una onestà intellettuale non di poco conto visto che in questi ultimi venti anni due uomini politici hanno avuto a Napoli e nel mezzogiorno poteri mai visti nella storia repubblicana, Antonio Bassolino e lo stesso Giorgio Napolitano. Read More

Napoli e le buche, un disastro che si poteva evitare. Ne parla Alfredo Romeo

Le buche stradali sono un tema purtroppo sempre d’attualità, come sanno i cittadini delle grandi città che spesso più di altri hanno a che fare con strade dissestate, situazioni di pericolo e incidenti di ogni genere.
Nel caso di Napoli, il Corriere del Mezzogiorno ha riportato giorni fa la notizia di una strada (Via Stazio a Posillipo) fatta chiudere dai residenti poiché impraticabile. Non si è trattato di un’iniziativa dei vigili bensì degli stessi cittadini che si sono resi conto della pericolosità di quella strada.
A questo proposito risulta molto interessante l’intervista ad Alfredo Romeo realizzata dallo stesso quotidiano, perché l’imprenditore spiega come si sarebbe potuto evitare questo episodio affidando la gestione del patrimonio urbanistico a chi, anni prima, aveva proposto un piano funzionale e all’avanguardia.

Read More

Alfredo Romeo: bisogna premiare i progetti di riqualificazione

È di grande interesse il progetto di disegno di legge sulla riqualificazione urbana, varato dalla commissione ministeriale voluta dal ministro Lupi.
Si tratta di una cornice operativa che può portare a una forte modernizzazione del processo di risanamento urbano, attivando un volano economico potentissimo e distribuito su tutto il territorio nazionale.

Lo ha detto Alfredo Romeo – leader del Gruppo Romeo – a commento dell’intervista al ministro Lupi e dell’articolo firmato da Andrea Mascolini su Italia Oggi il 23 e il 24 maggio scorsi.

“Ci sono più aspetti – ha spiegato Romeo – che rendono molto innovativo il disegno di legge. In particolare il riconoscimento del principio che il risanamento urbano possa passare per la concezione di “porzioni di città” che – grazie alla loro semi-omogeneità – offrono opportunità di interventi efficaci, economicamente vantaggiosi e di grande impatto sulle popolazioni sia in termini di servizi ottenibili, sia, quindi, in termini di qualità della vita per i cittadini”.

Read More

BACK