In merito a un articolo del 12 giugno, uscito sul celebre quotidiano finanziario, Romeo Gestioni rilascia un comunicato per chiarire alcuni punti e non permettere che alcuni commenti ironici danneggino l’immagine della società.
Anzitutto gli appalti pubblici vinti sono sempre stati all’insegna della trasparenza in gare regolari dove si sono confrontati i profili differenti delle aziende che si occupano di facility management. Poi va ricordato che l’impresa di Alfredo Romeo non è un immobiliare, bensì un’azienda che lavora nella gestione integrata a livello nazionale ed è un player internazionale le cui capacità sono state spesso premiate.
Inoltre i 48,2 milioni di euro previsti dall’appalto per i servizi negli aeroporti milanesi, distribuiti in 5 anni, saranno il guadagno frutto di lavori forniti 24 ore su 24 e questa notizia è senza dubbio un segnale positivo non solo per la Romeo, ma anche per tutti gli utenti di Malpensa e Linate.
La notizia è che un’impresa del Sud è riuscita a vincere un appalto prestigioso e può rappresentare un’inversione di tendenza in questo periodo di grandi difficoltà delle aziende, anche nel real estate. Sono i dati statistici a dirlo: la vendita di case riparte da Napoli, con un + 14,3% rispetto al quarto trimestre del 2012. Sono state proprio le dismissioni curate dalla Romeo (fino a un anno fa) a stimolare il mercato, e oggi sono le residenze di lusso a vendere bene, anche grazie a un calo dei prezzi.
Come riportato nella rassegna stampa di Alfredo Romeo, il mercato immobiliare non è stagnante ovunque, ci sono al contrario i margini per far ripartire le compravendite e generare benefici per tutti. È su questo che andrebbe fatto un approfondimento, anziché polemizzare su un finanziamento alla Fondazione di Renzi fatto a norma di legge.
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